E’ noto ormai da tempo il problema dell’inquinamento ambientale, per cui molte persone si attivano per trovare delle soluzioni nel rispetto dell’ambiente. Così anche l’azienda (marchio del gruppo Monier), con sede in provincia di Bolzano, ha sviluppato alcune ricerche riguardanti materiali innovativi ecocompatibili. Il frutto di numerose sperimentazioni sono le tegole Auranox, chiamate comunemente “tegole antismog”. Si tratta di un prodotto che oltre ad avere le caratteristiche proprie delle coperture tradizionali (impermeabilità, resistenza all’azione gelo e disgelo, resistenza a carico di rottura a flessione, proprietà isolanti termico-acustiche, ecc.), svolge un processo chimico che contribuisce ridurre gli agenti inquinanti nell’atmosfera.

Si tratta di una tegola minerale (riciclabile al 100%) composta da un impasto cementizio prevalentemente costituito da: sabbia naturale, acqua, ossidi di ferro e biossido di titanio (TiO2).[1] La particolarità delle tegole Auranox sta proprio in quest’ultimo componente, un particolare fotocatalizzatore che si presenta sottoforma di polvere cristallina di colore bianco. Il processo generato da questa sostanza è la fotocatalisi: nell’atmosfera è presente una grande quantità di agenti inquinanti (specie ossidi di azoto), che venendo a contatto con la superficie della tegola (in presenza di radiazioni luminose) vengono ridotti dal biossido di titanio in sali inorganici non pericolosi o dannosi, rimossi dalla copertura grazie all’azione dell’acqua piovana e quindi dispersi nel terreno.[2]

Alcuni test hanno provato come una copertura di 200mq realizzata con tegole Auranox, sia in grado di eliminare gli agenti inquinanti pari alle emissioni di un’automobile, di media cilindrata, in un ipotetico percorso di circa 18000 km o a quelle di 2 caldaie impiegate per il riscaldamento di un immobile residenziale.

L’effetto antismog prodotto da questo tipo di tegola, persiste per tutto il suo ciclo di vita, soprattutto senza comprometterne le caratteristiche o le proprietà meccaniche e funzionali.

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